La primavera porta a Palazzo Grassi e Punta della Dogana, gli spazi espositivi della Fondazione François Pinault, ben tre mostre
Da aprile 2014 sono ben tre le esposizioni di arte contemporanea assolutamente da non perdere a Venezia. Stiamo parlando di "
L'illusione della luce" e "
Irving Penn, Resonance" a
Palazzo Grassi e della nuova installazione di
Wade Guyton a
Punta della Dogana.
L'ILLUSIONE DELLA LUCE
L'inaugurazione delle due mostre a
Palazzo Grassi ha, come era successo per
Rudolf Stingel l'anno scorso, lasciato il segno. La maestosa entrata del famoso edificio sul Canal Grande ospita l'incredibile opera "
L'illusione della luce" di
Doug Wheeler, artista californiano, che la curatrice,
Caroline Bourgeois, ha scelto come "apripista" dell'esposizione. La mostra intende "esplorare i valori fisici, estetici, simbolici, filosofici legati alla luce": una fitta nebbia di luce lattiginosa e ancestrale avvolge il visitatore appena entrato, facendogli perdere momentaneamente ogni punto di riferimento. Una volta abituato l'occhio alla luce accecante, si scopre che si tratta di una suggestiva installazione, dove spazio, tempo e prospettiva svaniscono, e si può procedere nell'esplorazione del resto. Nelle sale e saloni del piano superiore, alcuni lavori dialogano muti tra loro, lungo riflessi simmetrici che attraversano idealmente lo spazio dell'atrio: "
Le Salon Noir" di
Marcel Broodhaaers con
Gilbert&George di "Deqad Borads no. 11", le immagini del fungo atomico di Bruce Conner con i neon-monumento di Dan Flavin; il bulbo di una lampadina di
Robert Whitman con l'essenza di un'altra lampadina e di una candela accese nell'opera di Antoni Muntadas.
A una mostra sulla luce non poteva fare da giusto contrappeso altro che un'esposizione fotografica.
IRVING PENN
RESONANCE
"Irving Penn, Resonance" , è il primo grande evento espositivo in Italia dedicato al fotografo statunitense, che presenta
130 fotografie scattate tra la fine degli anni '40 fino alla metà degli anni '80.
Nel percorso visivo, che promuove il dialogo e le connessioni tra le opere di diversi periodi e differenti soggetti, si trovano scatti della serie "piccoli mestieri", realizzata in Francia, negli Stati Uniti e in Inghilterra negli anni ‘50; ritratti dei
grandi protagonisti del mondo della pittura, del cinema e della letteratura realizzati dal 1950 al 1970, tra cui
Truman Capote,
Picasso,
Georgia O'Keefe,
Tenessee Williams,
Kate Moss; incredibili
copertine per Vogue, fotografie etnografiche degli abitanti della Repubblica di Dahomey, degli aborigeni della Nuova Guinea e degli uomini del Marocco.
Biglietti
Palazzo Grassi + Punta della Dogana 20€
Palazzo Grassi o Punta della dogana (un solo Museo) 15€
Orario: aperto dalle ore 10 alle ore 19 . Chiuso il martedì.