Dopo un lungo e straordinario lavoro di restyling il Museo di Palazzo Mocenigo a Venezia cambia “veste” arricchendosi di inusuali percorsi dedicati al Profumo e al Costume.
Dal 1 novembre 2013 riapre al pubblico
Palazzo Mocenigo a San Stae, in una sede completamente rinnovata anche grazie all’intervento di
Pier Luigi Pizzi, architetto e scenografo di fama internazionale. Per il
Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, cambia quindi sia la qualità della proposta museografica e il layout espositivo che i servizi offerti al pubblico. L’eccezionale intervento restaurativo ha permesso il recupero degli elementi strutturali e architettonici, nonchè degli arredi, degli affreschi e degli stucchi, di questo splendido Palazzo Nobiliare veneziano, che ritorna così a nuova vita.
In questa articolata operazione di restyling sono stati coinvolti anche i depositi di tutte le altre sedi della
Fondazione Musei Civici Veneziani, dal
Museo Correr a
Ca’ Rezzonico, dal Museo del Vetro al Museo del merletto, che con decine di opere d’arte e oggetti contribuiscono all’evocativo nuovo
percorso museale, formato da venti sale al
piano nobile. Nelle sale sono presenti costumi, una preziosa selezione di abiti del ‘700, una scelta di tessuti antichi, una raccolta di preziosi vetri rinascimentali, un’esposizione di rari flaconi muranesi di epoche diverse e molto altro ancora. Il secondo piano si trasformerà in
White Cube, ospitando approfondimenti tematici, studi collections e mostre dossier legate al passato e futuro della moda.
PERCORSO MUSEALE DEDICATI AL PROFUMO
Novità assoluta nel panorama museale italiano è la Sezione di Palazzo Mocenigo dedicata al profumo, frutto della collaborazione con l’Azienda Veneta Mavive. Proprio a Venezia, mentre nel resto d’Europa si continuava a ritenere malsana e peccaminosa la pratica di lavarsi e profumarsi, nacque l’ossessione per i profumi e le essenze e i saponi. Fin dal’400 un fiorente mercato di essenze di profumi caratterizza le attività della Repubblica Serenissima. Quindi quale città più adatta a ospitare un Museo dei profumi?
Il percorso dedicato alle essenze profumate si sviluppa in cinque sale, dove si alternano
manufatti e documenti antichi,
strumenti multimediali ed
esperienze sensoriali. La nota casa essenziera tedesca Drom ha inoltre messo a disposizione alcuni pezzi unici di flaconi e boccette: la famosa
Collezione Storp.
Orario: dalle 10 alle 16, chiuso il lunedì
Biglietti: Intero 8€ (gratuito per i residenti)