La Voga alla Veneta è una tecnica assolutamente unica praticata solamente in Laguna a Venezia. Questa tecnica ha origini molto antiche che derivano dalle particolari condizioni idrogeologiche della Laguna, caratterizzata da acque basse e canali stretti. Per essere sicuri di non incappare in acque troppo basse era ed è indispensabile vogare in piedi come è assolutamente fondamentale l’uso di imbarcazioni dal fondo piatto , senza chiglia, abbastanza leggere da essere condotte anche da un solo vogatore magari con l'aiuto di una vela al terzo (vela di forma trapezoidale tipica della zona). Le imbarcazioni veneziane sono per questo particolarmente caratteristiche. Quella più diffusa, dopo la gondola, è sicuramente il Sandalo o Sandolo, una barca asimmetrica dalla lunghezza variabile tra sette e dieci metri che può essere facilmente guidata da un unico vogatore. Ci sono poi lo S’ciopon, che deve il suo nome al fatto che veniva usato soprattutto per la caccia in Laguna (s’ciopon è il fucile), la Sanpierota, più corta e larga, originariamente utilizzata soprattutto per la pesca, la Caorlina, usata moltissimo durante le regate, e il Topo, la classica grande imbarcazione per trasportare merci. Dal 1975, anno in cui si è svolta la prima Vogalonga, una delle più importanti manifestazioni remiere in Laguna, si è assistito a un rifiorire di Società Remiere. Oggi in città se ne contano più di una trentina, fra grandi, piccole e piccolissime. Rivolgendovi a una di queste potrete provare l’ebbrezza di imparare questa originale tecnica di voga e di visitare Venezia dai suoi meravigliosi Canali. Gran parte di queste Società affittano anche le imbarcazioni per originali gite e escursioni in Laguna, o durante grandi manifestazioni come il Redentore.