Una mostra su L'immagine della città europea prima del 800 completa la mostra dedicata a Léger del Museo Correr
La
Fondazione Musei Civici di
Venezia, dall'8 febbraio 2014, offre al pubblico la straordinaria occasione di associare la visita alla mostra su "
Fernand Léger e la visione della città contemporanea", al
Museo Correr, con un altro interessantissimo progetto espositivo che rievoca invece l’universo urbano europeo, dal Cinquecento alla fine del Settecento: “
L’immagine della città europea dal Rinascimento al Secolo dei Lumi”. Le due mostre offrono così ai visitatori l’opportunità di conoscere l’evolversi e i cambiamenti iconografici che il
tema della
raffigurazione della
città ha subito nel corso dei secoli, dalla visione rinascimentale alla concezione dinamica delle avanguardie del primo ‘900.
Sin dal Medioevo il tema della città è stato un soggetto privilegiato dalla pittura europea, che ne ha esaltato il valore di propaganda delle
virtù dello Stato. La mostra raccoglie dunque immagini globali della città, topografie dipinte e disegnate da mani espertissime, di grande impatto qualitativo e spettacolare, che per secoli sono state l’unico o il più suadente e immediato mezzo per mostrare la bellezza e la ricchezza delle maggiori
città d’Europa.
Partendo dall’Italia che per prima - grazie all’invenzione della prospettiva - introduce l’
imago urbis come affascinante manifesto delle ambizioni di papi, principi o sovrani, si potranno idealmente visitare, seguendo un itinerario cronologico, città che il tempo ha completamente trasformato o che in larga parte non esistono più e di cui il visitatore potrà riscoprire, grazie a queste rare e preziose opere, la forma del tessuto urbano originale.
Così in mostra
tavole,
tele,
incisioni,
atlanti e
disegni, tutte opere provenienti da prestigiose collezioni italiane e straniere selezionate dal curatore, accompagneranno lo spettatore in un viaggio pieno di sorprese, attraverso il tempo e lo spazio, tra le capitali europee e le città italiane: da quel “monumento xilografico” che è la Venetie MD di
Jacopo de’ Barbari alle vedute di Firenze, Roma, Napoli, Genova, Siracusa di
Gaspar van Wittel,
Didier Barra,
Alessandro Baratta,
Jacob Philippe Hackert; dalle spettacolari rappresentazioni di Varsavia di
Bernardo Bellotto fino agli scorci della Londra del XVIII secolo.
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18
Biglietti: 5€ (2€ se in possesso del biglietto per la Mostra dedicata a
Fernand Léger)